Il tumore del pancreas può essere aggressivo e crescere rapidamente, ma la cura è molto migliorata negli ultimi anni grazie a innovazioni in più discipline. Per operarlo in sicurezza serve un team specializzato, con chirurghi esperti e formati specificamente per questi interventi, che così divengono meno rischiosi e più efficaci.
La chirurgia radicale rimane la principale opzione di cura per le neoplasie del pancreas, preceduta o seguita da chemioterapia. La chirurgia delle neoplasie del pancreas ha migliori risultati in centri e programmi dedicati ad alta specializzazione multidisciplinare.
L'oncologia ha un ruolo chiave nel trattamento delle neoplasie del pancreas. La chemioterapia sistemica dopo l'intervento è il gold standard della cura, ma sempre più frequente viene utilizzata anche prima dell'operazione. Anche la radioterapia è utilizzata soprattutto per ridurre i sintomi della neoplasia.
L’angioma (o emangioma) è una lesione benigna vascolare, ed è il più comune tumore benigno del fegato. Può avere dimensioni molto variabili ed è solitamente confermato da una risonanza magnetica o da un'ecografia con contrasto. Solitamente asintomatico, richiede trattamento solo se in rapido accrescimento o se causa sintomi.
È consolidato standard internazionale porre l’indicazione agli interventi chirurgici epatobiliopancreatici maggiori, specie quelli per patologia oncologica, a seguito di valutazione multidisciplinare. Il Dr. Valente segue rigorosamente questo standard.
Da circa trent'anni la chemioterapia è raccomandata per il tumore del pancreas , dopo la resezione chirurgica o negli stadi avanzati. Dal 2017 è anche univocamente raccomandata nei casi al confine (borderline) della resecabilità prima dell'intervento, come "neoadiuvante". Dal gennaio 2023 è raccomandata anche neoadiuvante anche nei casi di tumore del pancreas resecabile chirurgicamente.
Data la frequenza crescente del carcinoma pancreatico non raramente vi è in famiglia una persona affetta da questa malattia. È quindi spontaneo chiedersi in questi casi se vi sia una predisposizione genetica e se gli altri familiari siano a rischio aumentato di tumore. L’Associazione Italiana per lo Studio del Pancreas ha avviato iniziative di sorveglianza.
La sicurezza clinica (patient safety) è l'eliminazione del danno prevedibile per il paziente, insieme alla riduzione del rischio ad un minimo "accettabile" in base agli standard qualitativi clinici della buona pratica possibile (OMS, 2019). In chirurgia EBP la sicurezza clinica può essere garantita solo da elevati standard di cura ad alta specializzazione professionale e di governance clinica.
L'Unione europea dei medici specialisti (UEMS) definisce gli standard di qualità della cure, che promuove attraverso la formazione degli specialisti stessi. Il diploma di "Fellow of the European board of Surgery (FEBS)" viene conferito dalla sezione di chirurgia dell'UEMS per certificare un percorso formativo dedicato post-specializzazione, come garanzia di elevata qualità professionale del chirurgo.